Crytek si sposta su free-to-play e tecnologia mobile
Il modo di distribuire i prodotti tecnologici sta cambiando, secondo Carl Jones di Crytek, soprattutto in considerazione dell'emergere del mercato dei giochi free-to-play.
di Rosario Grasso pubblicata il 21 Dicembre 2011, alle 11:05 nel canale Videogames"Il modo di distribuire i prodotti tecnologici sta cambiando", ha detto Carl Jones, il direttore della divisione global business development per CryEngine, a Edge. "Quando sviluppi giochi meno complessi, solitamente sei obbligato a fornire nuovi contenuti periodicamente per tutti il ciclo vitale del prodotto".
"Se hai come obiettivo quello di rilasciare nuovi contenuti su base settimanale, che è molto spesso necessario per i giochi free-to-play, mobile o casual, la pipeline di sviluppo deve essere molto rapida e robusta. Crytek si sta concentrando pienamente su questo aspetto".
Crytek sta collaborando con MindArk per il suo free-to-play Entropia Universe, che sarà basato su tecnologia CryEngine, mentre sta sviluppando internamente lo shooter Warface, costruito intorno proprio al modello di business free-to-play.
Warface comprende un universo di gioco PvE, in cui si acquisisce esperienza uccidendo i nemici gestiti dall'intelligenza artificiale. Ci sono missioni da affrontare in cooperazione, e ogni giocatore può scegliere la propria classe di appartenenza. Si può anche giocare in PvP, affrontando altri giocatori. È sviluppato con CryEngine 3.
"Naturalmente non arrestiamo lo sviluppo dei nostri strumenti più avanzati", riprende Jones. "Ci sono dei grandi studio che continuano a produrre giochi consistenti, sostenuti da tecnologia di ultima generazione, ma alla fine sono costretti a chiudere perché i costi per fare questo tipo di giochi sono troppo alti. Ormai tutto questo è insostenibile, fatta eccezione per un piccolo numero di giochi all'anno".
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoe dire che erano partiti bene con far cry ed il primo crysis.. vabbè amen basta non comprare più i loro prodotti e lasciarla in balia dei casual gamers
certo che angry birds con il cryengine dovrebbe spaccare
certo che angry birds con il cryengine dovrebbe spaccare
da me non avranno più un euro!
idem!
Infatti non dovrai mai giocarci... loro han deciso di fare giochi free2play perché è un modello più economico e redditizio, ma continueranno a sviluppare la loro tecnologia da vendere a chi ha i soldi e le capacità di sviluppare certe tipologie di giochi.
Il futuro poi non sarà Crysis 3 su iPhone, ma Crysis 3 su qualunque piattaforma, intercambiabile... nel senso che ci giochi sul PC, poi accendi la console e ti ritrovi la partita dove l'avevi lasciata, poi accendi il cellulare e idem... chiaramente, il gioco lo compri solo una volta (come succede ora con Steam) e viene downgradato visivamente e modificato come interfaccia e sistema di controllo, in base al device.
Vorrei ricordare che Microsoft sta creando un unico sistema di furizione/sviluppo, basato su interfaccia Metro, che girerà su diversi dispositivi, il tutto integrato nell'account Live e col Cloud i SkyDrive... in pratica Metro è studiato per essere utilizzabile dal pad, da mouse e tastiera, da uno schermo multitouch o da Kinect, indifferentemente... quindi uno sviluppatore farà un app Metro e potrà portarla su Windows 8, Windows Phone e Xbox360 senza fare modifiche, e quello che l'utente memorizzerà, se lo ritroverà su un altro dispositivo grazie a SkyDrive.
Anche i giochi probabilmente andranno questa direzione...
Anche
Va bè che a me non è piaciuto Far Cry, Crysis l'ho trovato noioso, così come Warhead, e Crysis 2 devo ancora iniziarlo... però, se dovessi indicare qualche "salvatore" del gaming su PC direi Steam, quindi Valve.
Sei sicuro che i giochi verrebbero downgradati per girare sui dispositivi "inferiori"?
O meglio, resterebbe qualcosa da downgradare?
Se il rapporto fosse 1 pc ogni 10 cellulari, non credo che perderebbero troppo tempo a pompare graficamente un titolo che deve girare in prevalenza su piattaforme con hw inferiore a quello del pc.
Si sono buttati sul f2p perchè è effettivamente più redditizio, anche perchè raggiunge la quasi totalità dei pc, data la minore richiesta di potenza grafica di questi giochini. Quindi scordiamoci già da ora che possano continuare a guidare il progresso dei motori grafici.
Quotone.
Che sviluppino dove gli pare, la qualità resta su pc; e non aumenta in proporzione ai miglioramenti grafici.
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