Syndicate

Sviluppato dallo studio svedese già responsabile di Chronicles of Riddick Starbreeze, Syndicate è un reboot della famosa serie iniziata da Bullfrog nel 1993 ambientato in un futuro non troppo distante dove la guerra è business.
Syndicate
PC, PlayStation 3, XBox 360 Sito ufficiale »

Valutazione

VOTO DEGLI UTENTI

Pro & Contro

  • Ottimo scenario
  • Buona gestione delle coperture
  • Grande coinvolgimento nel ruolo grazie alla prima persona
  • Innovativa meccanica di gameplay basata sulle violazioni
  • Multiplayer profondo che consente un elevato livello di personalizzazione
  • Lineare
  • Intelligenza artificiale scadente
  • Il mondo di Syndicate offre maggiori opportunità tattiche

Caratteristiche

Syndicate
  • Fps viscerale che include co-op a quattro giocatori e "clip enhanced gameplay"
  • I giocatori prendono il ruolo di Miles Kilo, il più recente prototipo di agente del futuro realizzato dalla Eurocorp, e dovrà affrontare "un'avventura di azione brutale fatta di corruzione e vendetta"
  • Plot è scritto dallo sceneggiatore di Crysis 2, Richard Morgan
  • Ci troviamo nel 2069, quando il mondo sviluppato è diviso in regioni controllate da megacorporazioni conosciute come Syndicates. Queste megacorporazioni hanno rivoluzionato il modo con cui i clienti interagiscono con il mondo digitale: non è più richiesto un dispositivo per accedere a questo tipo di contenuti, ma ciò è diventato possibile grazie a un chip neurale. Grazie al chip i clienti possono usufruire dei servizi medici, bancari, assicurativi, educativi e di svago. Le megarcorporazioni così acquisiscono controllo completo sui loro clienti e sui loro comportamenti. A causa dello scarso controllo politico, tutto questo si trasforma in un mondo senza regole dove la guerra è business
  • Alla base della strategia dei Syndicates ci sono gli Agenti, operatori di sicurezza bio-ingegnerizzati e con capacità migliorate tramite chip. Loro sono superiori a tutti gli altri e possono controllare i nemici, le armi e gli ambienti che li circondano, il che li rende le più pericolose e mortali armi tecnologiche del mondo