Sniper Elite V2

Preparatevi ad imbracciare di nuovo il fucile da cecchino, ma stavolta su Xbox 360 e PS3.
Sniper Elite V2
PlayStation 3, XBox 360 Sito ufficiale »

Valutazione

VOTO DEGLI UTENTI

Pro & Contro

  • Shooter dalle tinte originali
  • Ambientazione evocativa
  • Livello di sfida alto
  • Killcam esaltante
  • IA scostante e a tratti davvero disastrosa
  • Poca libertà strategica, nonostante le premesse
  • Missioni molto lineari

Caratteristiche

Sniper Elite V2
  • Sequel dello shooter in terza persona (in salsa action/stealth) Sniper Elite, ambientato nella Seconda Guerra Mondiale
  • Pubblicato nel 2005, Sniper Elite poneva i videogiocatori nel ruolo di un agente segreto dell’OSS che vestiva i panni di un cecchino tedesco nella Berlino degli ultimi giorni della Seconda Guerra Mondiale
  • Sniper Elite V2 rappresenta il successore next-gen della serie
  • Il motore di Sniper Elite V2 calcola in tempo reale gli aspetti balistici della traiettoria di un proiettile quali: gravità, vento, velocità, attrito
  • La bullet cam, introdotta nel 2005 con Sniper Elite, fa il suo ritorno, premiando i migliori centri con rimarcate animazioni in slow-motion che mostreranno la completa traiettoria balistica della pallottola, dal fucile fino agli organi interni danneggiati dei soldati nemici come cuore, polmoni, fegato, ossa e cranio
  • I videogiocatori devono fare un sapiente uso delle loro doti di abilità, pazienza, intuizione e astuzia per portare a termine le missioni e prendere decisioni che potranno alterare la trama della storia
  • Alto livello di autenticità basato su approfondite ricerche che hanno permesso di ricreare la Berlino della prima metà del 1945, oltre che i veicoli, le uniformi e le caratteristiche fisiche di vere armi dell’epoca tra cui i noti fucili di precisione Springfield M1903, Gewehr 43 e Mosin-Nagant 1891/30
  • I giocatori possono sfruttare ogni elemento presente nelle mappe come luogo di appostamento più adatto per tendere agguati e fuggire mentre non sono visti dal nemico
  • Bisogna fare delle scelte tra un tiro facile da una posizione poco difendibile (che renderebbe visibili e di conseguenza vulnerabili) e un tiro difficile da una posizione che però garantisce una migliore copertura