Uncharted 4: la trama venne riscritta da zero dopo la dipartita di Amy Hennig

A poco meno di due mesi dal lancio di Uncharted 4 sono emersi alcuni dettagli riguardanti la sceneggiatura del gioco. Dopo la dipartita di Amy Hennig - adesso tra le fila di Visceral Games - Neil Druckmann e Bruce Straley assunsero la guida del progetto e decisero di modificare dalle fondamenta l’intero impianto narrativo di quest’ultima avventura di Nathan Drake. La principale novità ha riguardato l'introduzione del fratello di Nathan, Sam.

“Questo è il più grande e ambizioso capitolo di Uncharted che Naughty Dog abbia mai cercato di realizzare. Vogliamo rendergli giustizia. Desideriamo che sia un’avventura strabiliante, da far strabuzzare gli occhi e sudare il palmo delle mani. Tutti stanno facendo del loro meglio per renderlo realtà. Vogliamo assicurarci che Drake sia riproposto in modo adeguato”, ha dichiarato Straley durante un’intervista rilasciata al New York Times.

Come già sappiamo Drake in Uncharted 4 si è ritirato dalla propria carriera di esploratore, quando all’improvviso riappare Sam, il fratello che Nathan credeva ormai morto da quasi vent’anni. Come ha sottolineato Druckmann, l’introduzione di un personaggio chiave come questo ha dato modo a Naughty Dog di sfruttare nuovi elementi di grande interesse.

“Uncharted 4 ci permette di scavare nel passato di Drake. Sam sa cose di Nathan Drake che nessun altro conosce. Ci saranno dei flashback risalenti al periodo in cui i due erano giovani. Non si sono visti per 15 anni. Per noi è un modo di richiamare indietro Nate nel mondo dell’avventura. Più avanzeranno e meglio esploreremo le loro differenze”.

Vi ricordiamo che il lancio di Uncharted 4: Fine di un Ladro è previsto per il 27 aprile in esclusiva PlayStation 4.