THQ: le console si sposteranno verso il modello PC

"Il modo in cui è strutturata l'industria, ovvero con prezzi per il pubblico dei giochi prefissati a 60 dollari, ha spinto i produttori a esagerare nel creare i titoli più competitivi", ha detto Jason Rubin, presidente di THQ, a GameInformer. Secondo Rubin, anche l'industria del gaming su console si sposterà verso il modello PC, con offerte per il pubblico maggiormente flessibili, giochi venduti a prezzo budget e vendite digitali.

"Se un giocatore vede su uno scaffale un gioco che ha avuto costi di marketing per 120 milioni di dollari e uno con costi di marketing di 30 milioni di dollari, ed entrambi vengono venduti a 60 dollari, è più probabile che compri il primo", è l'idea di Rubin.

"Col passare del tempo, l'industria si sposterà verso il modello PC con molti giochi anche di piccole dimensioni, che diventano competitivi perché vengono venduti a prezzi diversi da quello prefissato a 60 dollari". Rubin pensa che i nuovi modelli di business finiranno per allargare l'industria dei videogiochi. "Credo che sia positivo sia per i produttori che per i giocatori. Non so se i giocatori si rendano conto che è un'apertura nelle regole è un fattore positivo anche per gli sviluppatori perché così sono in grado di stabilire con libertà i prezzi e il tipo di gioco da creare".

Recentemente gli azionisti di THQ hanno citato in causa il produttore americano per via dell'esito commerciale fallimentare di uDraw, il Game Tablet messo sul mercato nella prima parte del 2011. Mentre la compagnia aveva formulato delle stime ampiamente positive per la nuova periferica, 1,4 milioni di unità di uDraw sono rimaste invendute, con perdite per la società per circa 100 milioni di dollari.