Studio Google su Youtube: 47% delle views per i contenuti della community
Google ha realizzato uno studio sull'impatto che hanno i video di gaming su Youtube, sia ufficiali che non ufficiali, sui consumatori.
di Rosario Grasso pubblicata il 02 Luglio 2013, alle 13:31 nel canale VideogamesUn recente studio di Google, intitolato Gamers on Youtube: Evolving Video Consumption, evidenzia come i giocatori facciano pesante affidamento sui video di Youtube nel prendere le loro decisioni a proposito di acquisto di videogiochi o, più in generale, per mantenersi informati sul mondo videoludico.
Secondo la ricerca, il 95% dei giocatori guarda i video sui giochi su Youtube. I video creati dalla community incidono sul 47% delle views, il che è un dato notevole che evidenzia come i giocatori si fidino soprattutto di altri giocatori piuttosto che dei contenuti ufficiali rilasciati dai produttori. Questi ultimi, infatti, incidono "solamente" per il 50% sulle views.
Il report sottolinea poi il fatto che una visualizzazione su tre viene fatta attraverso smartphone o tablet. Secondo Google si tratta di "second screen views" nella maggior parte dei casi, riferendosi con questa definizione, ad esempio, ai casi nei quali si sta consultando una guida mentre il monitor principale è impegnato con il gioco vero e proprio.
Dal report emergono dati importanti anche in riferimento all'orario in cui si verificano più visualizzazioni e ai mesi (più views nei mesi estivi, si tratta di un studio su un campione di utenti residenti negli Usa), oltre che alle tipologie di contenuti più viste e ai cambiamenti nella fruizione in funzione degli annunci e delle novità del mercato.
All'inizio dell'anno Nintendo ha cercato di fatturare attraverso i video dei fan, nella fattispecie la serie "Let's Play". Dopo aver rivendicato i diritti di copyright su questi video, il famoso youtuber Zack Scott ha ripreso a gestire direttamente "Let's Play", senza nuove opposizioni da parte di Nintendo. Oggi Scott guadagna delle cifre importanti grazie alla sua serie.
"Apprezziamo ciò che fanno i nostri fan. Abbiamo dovuto fare questo passo formale per essere chiari circa la difesa delle nostre IP", ha detto qualche settimana fa Reggie Fils-Aime, COO di Nintendo of America. Altri produttori di videogiochi lasciano completamente liberi i giocatori di condividere video di gioco, senza le frizioni che ha dimostrato di avere Nintendo.
3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infolo youtuber dei poveri
ed io contribuisco a questohttp://www.youtube.com/user/ZaNiN95
Domanda, ma lo youtuber a cui nintendo aveva "rotto le cosiddette", ha ripreso possesso dei suoi video e ripreso a fare soldi o nintendo si ruba tutto?
So solo che dopo quello, nintendo s'era presa una bella X rossa su qualsiasi prodotto da parte mia!
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