Ron Gilbert lascia Double Fine
L'autore di Monkey Island lascia il team diretto dall'amico Tim Schafer subito dopo la pubblicazione di The Cave.
di Rosario Grasso pubblicata il 13 Marzo 2013, alle 10:31 nel canale VideogamesTIM
Grumpy Gamer, il blog personale di Ron Gilbert, rivela che il celebre game designer sta per lasciare Double Fine Productions in seguito al rilascio di The Cave. Ringrazia il team per il duro lavoro fatto per il gioco e Tim Schafer per aver creato le opportunità per realizzarlo.
"Nell'immediato, insieme a Clayton Kauzlaric ci concentreremo su un nuovo progetto per iOS, che richiederà qualche mese di lavoro. Il gioco si chiamerà Scurvy Scallywags in The Voyage to Discover the Ultimate Sea Shanty: A Musical Match-3 Pirate RPG. E nei prossimi giorni pubblicherò qualche suo screenshot", scrive l'autore di Monkey Island sul suo blog.
"Ho anche il discorso per il keynote per il PAX Australia da scrivere. Come ho fatto a farmi convincere a farlo? Tanto divertimento, tando dolore. Mi sa che farò una sessione di 45 minuti solo di domande e risposte".
Insomma, Gilbert non perde sicuramente la usa verve ironica. Quanto a The Cave, si tratta di un gioco d'azione di tipo co-op per quattro giocatori che fonde alcuni elementi del gameplay di The Lost Vikings con Maniac Mansion. Ne abbiamo parlato diffusamente qui.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAvrei voluto vedere un seguito di Psychonauts con la partecipazione proprio di Gilbert, vedo però che quest'ultimo preferisce lanciarsi nel mercato emergente dei giochi fatti su tablet e smartphone.
Devo anche dire che in verità a me The Cave, nonostante l'abbia comprato anch'io al day one, è piaciuto poco e niente, soprattutto perché della classica avventura (a parte il point&click, che si sapeva non ci sarebbe stato) non aveva praticamente nulla: niente dialoghi (solo qualche monologo, e solo saltuariamente divertente), storie solo accennate, personaggi pochissimo sviluppati, e dall'altra parte grande tedio nel muoversi all'interno della caverna. Del resto anche DeathSpank mi aveva lasciato abbastanza indifferente, da cui deduco che probabilmente la mia sintonia con Ron Gilbert scemi con il suo allontanarsi dalle avventure classiche.
Ad ogni modo più di 4 gatti a cui piacciono le avventure old style siamo: la DFA è stata finanziata da più di 80.000 persone (compreso me) e anche se siamo ben lontani dai numeri dei "gioconi" odierni, la cifra è rispettabile, soprattutto quella della somma tirata su.
Ormai non sono rimasti molti amanti delle avventure grafiche
Poi monkey island è già stato sfruttato abbondantemente, non penso davvero si possa continuare così e lo dico da afecionados della serie e del genere.
Dipende da cosa intendi per "pochi". Secondo me qualche milione di dollari non avrebbe problemi a farlo.
In verità non è così, anzi probabilmente sono aumentati. Nel dialogo che Tim Shafer e Ron Gilbert avevano filmato prima del lancio della DFA su KickStarter, Ron stesso dice che Monkey Island era stato un enorme successo perché aveva venduto 200.000 copie. Rispetto ai numeri dei giochi odierni più venduti è un numero ridicolo, ma se i finanziatori della DFA sono più di 80.000 - che è un'avventura nuova, in cui la gente ha investito a scatola chiusa e con la prospettiva di aspettare un tempo indefinito per giocarla - ho veramente pochi dubbi che un nuovo episodio di Monkey Island venderebbe meno di 200.000 copie - soprattutto considerato che Ron Gilbert dice da anni che il titolo sarebbe "The Secret Revealed or Your Money Back"
In questo caso si tratterebbe di vedere la conclusione della storia così come l'aveva immaginata l'autore, e appunto sapere quale sia questo benedetto segreto.
Devo anche dire che dopo 20 e più anni di attesa le aspettative sono altissime e rivelare il segreto, qualsiasi esso sia, è probabile che deluda molti. Ciò non toglie che io vorrei conoscerlo!
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