Oculus Rift, beta pubblica nell'estate 2015
La versione consumer di Oculus Rift verrà rilasciata a ondate, proprio come sta capitando con Google Glass.
di Rosario Grasso pubblicata il 15 Settembre 2014, alle 10:31 nel canale VideogamesGoogleOculus Rift
Le prime unità di Oculus Rift in versione definitiva per i consumatori saranno disponibili nella prossima estate, secondo quanto riporta TechRadar. La commercializzazione dell'attesa soluzione di realtà virtuale sarà programmata secondo ondate, esattamente come è successo con Google Glass.
Le spedizioni inizieranno nel mese di aprile, ma si tratterà di un numero molto limitato di unità fornite a partner selezionati. Sembra, insomma, che Oculus voglia misurare le reazioni degli addetti ai lavori prima di lanciare il prodotto su larga scala.
Nate Mitchell, co-fondatore di Oculus VR, ha recentemente rivelato che il prezzo per la versione consumer oscillerà dai 200 ai 400 dollari, il che è molto rassicurante nella misura in cui si sono diffuse recentemente delle voci che indicavano un prezzo finale di gran lunga più alto rispetto a quello del DevKit 2, le cui spedizioni sono cominciate da poco.
L'altro co-fondatore, Palmer Luckey, ha poi aggiunto che la risoluzione della versione consumer potrebbe anche eccedere la 1080p del DevKit 2, con una frequenza di aggiornamento di 90Hz o superiore.
34 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infonon tanto per l'aspetto tecnico o ludico ma perchè è veramente un passo verso l'isolazione più totale dal mondo reale del videogiocatore (pensiamo anche ai più piccoli)
se penso alle sessioni infinite che ho affrontato a vari giochi in passato mi vengono i brividi
non so questa secondo me sotto il profilo educazionale e sociale potrebbe essere una bomba da non sottovalutare
vedo il tutto molto adatto ai simulatori di guida/volo, se opportunamente sopportati da periferiche ad hoc. per il resto sono perplesso.
fermo restando che ad oggi non ho ancora avuto modo di provare l'Oculus
sarà meglio, non è proponibile l'attuale DK2 per il consumer
per i 90hz non capisco... i 75hz bastano e avanzano, portare a 90 altro non fa che rischiare di venderne meno, perchè già è difficile avere 75 fps minimi a 1080p... figuriamoci quando sarà a 1440p....se poi me lo portano a 90hz apriti cielo, neanche con uno SLI di top di gamma ci si riesce
non tanto per l'aspetto tecnico o ludico ma perchè è veramente un passo verso l'isolazione più totale dal mondo reale del videogiocatore (pensiamo anche ai più piccoli)
se penso alle sessioni infinite che ho affrontato a vari giochi in passato mi vengono i brividi
non so questa secondo me sotto il profilo educazionale e sociale potrebbe essere una bomba da non sottovalutare
Ogni volta che leggo "pensiamo ai più piccoli" mi viene un brivido.. Devi pensare che con l'evoluzione del settore si evolve anche l'utenza. Genitori più consapevoli (non so' se ci credo veramente xD) di quelli di un tempo, che non per colpa loro non avevano idea di come gestire la cosa. Ovviamente non fai giocare tuo figlio di 7 anni con l'Oculus.
non tanto per l'aspetto tecnico o ludico ma perchè è veramente un passo verso l'isolazione più totale dal mondo reale del videogiocatore (pensiamo anche ai più piccoli)
se penso alle sessioni infinite che ho affrontato a vari giochi in passato mi vengono i brividi
non so questa secondo me sotto il profilo educazionale e sociale potrebbe essere una bomba da non sottovalutare
https://www.youtube.com/watch?v=BWG8RqsjI88
si iniziasse a fare un codice etico dei telegiornali e delle pubblicità, un bambino che vede studio aperto o il tg rischia di subire traumi peggiori di quelli che potrebbe incorrere giocando a GTA (i video delle decapitazioni fatti girare in questi giorni dovrebbero rendere ancora più chiaro il concetto che è la società ad essere violenta e i giochi spesso ne sono solo uno specchio e che l'immagine data può essere meno distorta ma non sono i giochi a rendere la nostra società pericolosa).
L'educazione non si può delegare ai mezzi di intrattenimento, parcheggiare i bambini davanti alla tv/computer poteva funzionare 15 anni fa quando non c'era nessuna interazione con il mondo esterno, oggi quando si lascia un bambino davanti ad un pc connesso ad internet gli si da accesso ad un mondo virtuale ed è come lasciarlo vagare per strada sapendo che può passare da Disneyland al quartiere a luci rossi di Amsterdam (o peggio su siti come Rotten) con la facilità di passare da un lato della strada all'altro.
Tra l'altro la mia generazione è cresciuta a pane Doom e Wolfenstein e non credo che abbiamo subito trami particolari, poi certo la differenza tra una risoluzione infima come 640x480 a 32bit e l'oculus rift full HD è evidente ma la cosa più semplice è vietare l'uso di alcune tecnologie fino ad una certa età (come io vieterei l'uso dello smartphone).
Tanto gia lo so come andrà a finire, tra un pò arriverà qualcuno che butterà sul mercato qualcosa di superiore e prima di loro
comunque sia rimarrà di nicchia, già solo considerando il fatto che ci tantissime persone che portano gli occhiali da vista e il numero di questi cresce, è un limite alla diffusione di questi accrocchi spacca cervello .
Quello del tuo amico è il Development kit 2, l'articolo parla della consumer edition.
Per chi parla a vanvera, come sempre, farebbe bene a provarne uno o magari a documentarsi.
Game changer.
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