Nintendo Wii U da dentro: ecco finalmente le specifiche

Nintendo Wii U da dentro: ecco finalmente le specifiche

Anandtech ha disassemblato la nuova console di Nintendo, in commercio negli Stati Uniti da domenica. Qualche sorpresa sulle specifiche tecniche.

di pubblicata il , alle 08:58 nel canale Videogames
NintendoWii U
 

Come sa chi segue il mondo dell'hardware per gaming, Nintendo è sempre restia a fornire dettagli precisi sulle specifiche tecniche delle sue console, e molto spesso rilascia dei dati approssimativi. Solitamente, dunque, bisogna aspettare il momento dell'entrata sul mercato del sistema in modo che qualcuno dotato di buona volontà proceda al 'disassembling' e tocchi con mano le caratteristiche del sistema.

Nintendo Wii U

Questo momento è arrivato anche per Wii U, visto che Anandtech ha smontato la nuova console e ne ha rivelato tutte le caratteristiche. I redattori del noto sito di tecnologia descrivono tutti i passaggi che li hanno portati ad arrivare al cuore della console, dicendo che per prima cosa si sono dovuti preoccupare di rimuovere l'alloggiamento per la batteria CMOS.

Le viti che tengono fermo il case di Wii U sono di tipo tri-wing, simili a quelle utilizzate da Nintendo per Wii. Nonostante il case sia di dimensioni simili a quello della console precedente, pare invece che la scheda madre sia leggermente più grande. Sulla parte frontate si trova il lettore ottico, che solitamente è il dispositivo che occupa più spazio all'interno del case di una console. Il lettore è in grado di leggere dischi da 25 GB, i quali offrono una capienza dunque allineata ai Blu-ray per PS3, mentre la velocità di lettura sequenziale è di 22 MB/s.

Dopo aver rimosso il lettore, bisogna procedere alla separazione del blocco che garantisce il ricircolo dell'aria e il raffreddamento della scheda madre, la quale va a sua volta separata dalla faccia posteriore del case. Si nota, a questo punto, la presenza di ben due controller wireless indipendenti (solitamente se ne trova uno nelle altre console): abbiamo il tradizionale modulo 802.11b/g/n per la gestione delle connessioni WiFi e un modulo di tipo 802.11n dedicato alla gestione dello streaming dei dati video dalla console al display del GamePad, vero e proprio fulcro per il gameplay con la nuova generazione di console.

Nintendo Wii U

Sulla parte frontale della scheda madre poi si trova il package eMMC/NAND, che in questo caso è una soluzione dual-die di Samsung del tipo eMMC. C'è un ulteriore dispositivo NAND di Toshiba, che stavolta non è dedicato allo storage.

A questo punto, Anandtech arriva al cuore della console, ovvero un SoC che racchiude CPU e GPU: si tratta, nel primo caso, di una CPU multicore PowerPC su die IBM realizzata con un processo costruttivo a 45 nanometri. Quanto alla GPU, è una versione customizzata delle soluzioni basate su chip RV7xx (serie AMD Radeon HD 4000) realizzata a 40 nanometri.

Intorno a questo chip, che Anandtech definisce Multi Chip Module si trovano quattro chip di memoria Hynix DDR3-1600 da 512 MB ciascuno. Wii U, dunque, è dotata complessivamente di 2 GB di RAM, quantità notevolmente inferiore se paragonata alle soluzioni di memoria che, stando ai rumor, saranno adottate per le altre due console di nuova generazione, ovvero tra 8 e 16 GB.

Nintendo Wii U

La memoria è condivisa tra GPU e CPU, mentre il sistema sembra funzionare su architettura a 16 bit. Secondo Anandtech, quindi la bandwith di memoria della nuova console è di 12.8GB/s, oltre due volte superiore a quella della precedente console di Nintendo, che presentava bandwith di memoria allineata sui 5.6GB/s.

Si tratta di una bandwith di memoria sullo stesso ordine di grandezza di quelle di dispositivi come Nexus 10 e iPad 3/4. Ma, a differenza di questi ultimi, si può supporre che Wii U sia chiamato ad allocare più memoria per CPU e GPU per via della necessità di eseguire giochi con grafica maggiormente complessa. Nexus 10 e iPad 3/4, però, hanno la necessità di gestire una risoluzione delle immagini maggiore.

L'unità di alimentazione esterna di Wii U è da 75 Watt, ma secondo le analisi di Anandtech non viene sfruttata pienamente da nessuna delle applicazioni oggi disponibili. Il gioco, tra quelli provati, che porta ai maggiori consumi al momento è New Super Mario Bros. U, che produce un consumo di 33.0W. Segue il menu della console con disco inserito (32.8W) e senza disco inserito (31.2W). Quando in stand by, invece, Wii U consuma 0.22W.

59 Commenti
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PhoEniX-VooDoo20 Novembre 2012, 09:12 #1
il powerPC multicore sarà un triple o quad se proprio si sono sprecati.
la gpu è del 2008..
la RAM da 2GB può sembrare poca ma se consideriamo che è un sistema di 4+ anni fa (...) forse di più non gli serve.
in ogni caso c'e anche un quantitativo non chiaro di eDRAM

in conclusione bho le specifiche sono alquanto mediocri ma probabilmente obbligatorie visto che insieme al Wii U ti vendono anche un tablet..
}DrSlump{20 Novembre 2012, 09:19 #2
Non ho capito come hanno fatto a stabilire che la gpu deriva dalla serie hd4xxx.
E poi seconda domanda: ma veramente la next gen dei competitors potrebbe avere 16GB di ram??? La mia workstation ne ha solo 6!
Paganetor20 Novembre 2012, 09:38 #3
E' la versione 2012 della Wii: hardware datato e poco costoso. Si punta tutto sul coinvolgimento che una piattaforma simile può dare, con la differenza che in questo caso c'è un "joypad" estremamente sofisticato (e costoso) che fa salire necessariamente il costo di acquisto dell'intero pacchetto...
Paganetor20 Novembre 2012, 09:39 #4
DrSlump: si vociferava di console con 8 o 16 giga, ma forse sono le versioni per gli sviluppatori, che necessariamente hanno molta più ram.
Secondo me è più facile che ne abbiano 4 giga, più magari un paio per la grafica
emanuele8320 Novembre 2012, 09:44 #5
La memoria è condivisa tra GPU e CPU, mentre il sistema sembra funzionare su architettura a 16 bit.


Chi lo dice, lo zio pino?

Questa mi sembra la cosa più strana di tutte. Specialmente asserire che se una memoria è organizzata a 16 bit, il sistema va a 16 bit (cosa che su anandtech non fanno).

dal sito hynix le H5TC4G63MFR
http://www.skhynix.com/products/com...p=computingDDR3

avere 4 chip che leggono a 16 bit (top di gamma Hynix, perché ce ne sono anche organizzate a 4 o 8 bit) significa leggere su singolo fronte 16 bit quindi due byte, ciò significa che per 4 si arriva esattamente a 64 bit, probabilmente la vera architettura del processore IBM based.
Murakami20 Novembre 2012, 09:51 #6
Non è davvero chiaro come abbiamo potuto dedurre certa specifiche solo disassemblando: che hanno, la vista a raggi X?
PhoEniX-VooDoo20 Novembre 2012, 09:55 #7
Originariamente inviato da: Murakami
Non è davvero chiaro come abbiamo potuto dedurre certa specifiche solo disassemblando: che hanno, la vista a raggi X?


dai seriali?
Mparlav20 Novembre 2012, 09:59 #8
Come riportato nell'articolo di Anandtech, dopo la corretta lettura della serigrafia delle ddr3 Hynix:

(Corrected from earlier, I decoded the Hynix part numbers incorrectly). Our own Ryan Smith found a great reference for the original Wii so we can compare memory frequencies. It looks like the original Wii had a 32-bit wide GDDR3 memory interface running at a max datarate of 1.4GHz for a total of 5.6GB/s of bandwidth (excluding eDRAM).

In ogni caso le specifiche a mio avviso sono insufficienti a sostenere un prodotto destinato a rimanere sul mercato per diversi anni.
Murakami20 Novembre 2012, 10:19 #9
Originariamente inviato da: PhoEniX-VooDoo
dai seriali?

Dai seriali ricavi che la GPU è un derivato DX10 customizzato?
themac20 Novembre 2012, 10:27 #10

il pad

Il mio sogno e' vedere come si riduce il pad quando cade a terra.
Perche' all'inizio cadra', come successe con il wiimote/nunchuck, e certo non potrai ancorarlo al polso. O si potra' ?

TheMac

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