I dev di Kingdom Hearts III partecipano allo sviluppo del remake di Final Fantasy VII

Nonostante Kingdom Hearts 3 stia procedendo al rallentatore sembra che il team responsabile dello sviluppo abbia a disposizione tempo e risorse per dare una mano con la lavorazione del remake di Final Fantasy VII. A svelarlo è stato il magazine nipponico Famitsu, che nell'ultimo numero ha ospitato il gioco sulla propria copertina.

A corredo di questa indiscrezione sono anche stati resi noti alcuni dettagli più specifici circa la struttura del mondo di gioco e le sue caratteristiche fondamentali. Innanzitutto ci sarà modo di esplorare varie aree di Midgar e, grazie alla suddivisione del progetto in più parti, il team avrà l'opportunità approfondire molto di più personaggi come Biggs, Wedge e Jesse.

Lo studio ha già le idee chiare su quanti capitoli produrre, ma allo stato attuale non sono stati resi noti dettagli più specifici. Lo stesso discorso riguarda anche il comparto online, che verrà svelato solamente in una fase più avanzata. Come già sapevamo è stato scelto il supporto dell’Unreal Engine 4 ed è anche per questo motivo che il team di Kingdom Hearts III darà il proprio sostegno tecnico, anche in ottica futura.

Il cast giapponese verrà per lo più recuperato da Advent Children, film d’animazione in computer grafica che uscì in Europa nel 2006. Tuttavia è stato anche chiarito che gli interpreti di alcuni personaggi minori potrebbero essere sostituiti. Infine è stato confermato che la barra ATB e il Limit Break sono stati cambiati rispetto al passato, ma non possono ancora essere mostrati, sebbene siano presenti cambiamenti di approccio in base allo stile di combattimento adottato dal giocatore. Sembra invece non sia ancora stata operata una scelta definitiva circa la presenza della parata.

Final Fantasy VII è stato annunciato per la prima volta durante lo scorso E3, mentre un trailer di gameplay è stato pubblicato in occasione del PlayStation Experience di inizio dicembre. L'esordio del primo episodio sembra pianificato per il 2016, ma è ancora presto per ipotizzare date più precise.