Come Oculus Rift viene usato da un simulatore di ghigliottina
Disunion è un simulatore di ghigliottina creato in 48 ore nell'ambito dell'Exile Game Jam.
di Rosario Grasso pubblicata il 08 Maggio 2013, alle 08:01 nel canale VideogamesOculus Rift
Abbiamo già visto tantissimi esperimenti su come sfruttare al meglio Oculus Rift, la nuova soluzione di realtà virtuale che promette di immergere i giocatori in un mondo di gioco a 360 gradi. Ma finora non si era visto niente come Disunion.
Si tratta di un simulatore di ghigliottina realizzato in meno di 48 ore nell'ambito dell'Exile Game Jam. I giocatori devono prendere posizione su un blocco, agganciando la testa a una superficie fissa. E poi vengono decapitati...ovviamente nella simulazione!
È un uso intrigante dela tecnologia di realtà virtuale, che evidenzia le potenzialità del Rift al di là del canonico uso con i giochi in prima persona. In passato, infatti, avevamo visto le implementazioni di Half-Life 2, Team Fortress 2 e Skyrim.
Disunion è stato creato da Erkki Trummal, Andre Berlemont e Morten Brunbjerg. Quanto all'Exile Game Jam si tratta di un evento che si è svolto in Danimarca dal 2 al 5 maggio e che ha inteso rimarcare la natura sociale del gaming. Altri dettagli sul sito ufficiale.
9 Commenti
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Hai trovato l'unico aspetto positivo della faccenda
si, è solo questa l'utilità
Perche`, non si puo`?
MA SEI UN GRANDE!!!
uno davvero non si rende conto del mondo all'esterno..
Quasi tutti gli indie dev in America usano MBP.
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