Simulatore aeronavale Rortos presentato sulla Amerigo Vespucci

Simulatore aeronavale Rortos presentato sulla Amerigo Vespucci

Abbiamo assistito alla presentazione del nuovo videogioco per iOS e Google Play Marina Militare Italian Navy Sim organizzata a bordo della bellissima Amerigo Vespucci.

di pubblicato il nel canale Videogames
 

La Amerigo Vespucci è il fiore all'occhiello della Marina Militare Italiana. Costruita 85 anni fa è oggi la nave scuola dell'accademia navale di Livorno: tutte le reclute della Marina Militare che vogliono intraprendere questa carriera, in un modo o nell'altro, devono passare dall'addestramento sulla Vespucci. Che non è certamente una nave normale, vista la sua magnificenza ed eleganza, con tante rifiniture in ottone e l'aspetto di un galeone medievale.

Marina Militare Italian Navy Sim

Altra caratteristica unica della Amerigo Vespucci è la possibilità della navigazione a vela, alternabile alla tradizionale navigazione a motore, e la presenza di tre maestosi alberi di circa 50 metri di altezza. Abbiamo a bordo 2600 mq di velatura, e 37 km di cavi e scotte. Nei prossimi giorni partirà la campagna 2016 della Amerigo Vespucci, che si spingerà fino al Mare del Nord, e che terminerà tra settembre e ottobre, quando gli allievi inizieranno un nuovo anno di corsi. Se siete curiosi di scoprire tutti i meandri di questa fantastica imbarcazione date un'occhiata alla gallery allegata a questa news.

In questa fantastica cornice, Rortos, una software house con sede a Verona esperta in simulazioni aeronavali, e la Marina Militare, hanno presentato Marina Militare Italian Navy Sim, un videogioco per iOS e Android disponibile dalla giornata di ieri. Rortos lo definisce come simulatore aeronavale, ma bisogna tenere in conto la natura immediata dei giochi per dispositivi portatili. Il titolo è costruito sull'esperienza di questo abilissimo gruppo di sviluppatori italiani, che dal 2012 realizza videogiochi di simulazione per iOS e Android. Il gioco è ufficialmente licenziato dalla MARINA MILITARE (http://www.marina.difesa.it) attraverso Difesa Servizi SpA.

Marina Militare Italian Navy Sim ha come principale obiettivo quello di far conoscere al pubblico di massa dei dispositivi portatili la tradizione e la storia, oltre che le unità navali ed aeree, della Marina Militare. Inoltre, gestisce stati di configurazione non riproducibili nella realtà come malfunzionamenti che incidono sulla guida dei mezzi.

Marina Militare Italian Navy Sim

"I dispositivi mobile rispondono perfettamente al nostro obiettivo, perché sono in grado di riprodurre tutti gli aspetti di questi mezzi e allo stesso tempo offrire un sistema di controllo immediato per qualsiasi tipo di utente", ha detto durante la presentazione Roberto Simonetto, titolare e fondatore di Rortos. La quale per il momento si sta concentrando sui dispositivi mobile, ma che in futuro spera di far approdare il proprio gioco anche su PC, Mac e Xbox One.

Il motore di volo di Rortos è pensato per garantire precisione matematica ma allo stesso tempo l'emozione del volo. È per questo che il gioco offre situazioni avvincenti dove progressivamente l'utente cresce dal punto di vista tecnico e del gameplay. Grande attenzione è stata riposta anche nella ricostruzione delle unità e dei porti, con la Amerigo Vespucci che sui dispositivi con hardware portatili più potente viene riprodotta con 100 mila poligoni.

Il gioco realizzato in collaborazione con Marina Militare è basato sulla piattaforma Rortos Real3D Technology, costruita a partire da Unity ma poi rifinita con migliaia di righe di codice che vanno a rivedere quasi interamente il funzionamento degli shader e della fisica, secondo quanto ci hanno detto i ragazzi di Rortos presenti all'evento. "Rispetto a vecchi simulatori di volo per PC il nostro gioco è certamente più immediato e adattato al sistema di controllo mobile. Non ci sono troppi comandi e abbiamo inserito diverse facilitazioni per garantire un approccio immediato e ludico con una elevata dose di realismo", ha aggiunto Paolo Sommacampagna, direttore artistico di Rortos. "Detto questo, ci sentiamo di poter definire il nostro gioco come il più avanzato simulatore di volo di HARRIER e F35 per dispositivo mobile".

Marina Militare Italian Navy Sim

In Marina Militare Italian Navy Sim troviamo tre porti fedelmente riprodotti, quelli di Taranto, La Spezia e Catania. Tra i veicoli pilotabili troviamo AV-8B Harrier, F-35, l'elicottero EH-101, la portaerei Cavour, la Andrea Doria, le unità Zodiac e tanti altri. Tutti questi sono poi esplorabili liberamente e in 3D all'interno dell'apposita modalità. Fra le missioni disponibili nel gioco, troviamo il soccorso in mare e il trasporto di feriti, emergenze legate a incendi o semplicemente la necessità di condurre la Amerigo Vespucci fuori dal porto di La Spezia. In quest'ultimo caso i giocatori devono tenere conto delle condizioni e della direzione del vento nel caso abbiano abilitato la navigazione a vela. Il meteo è personalizzabile oppure si può propendere per il meteo reale fornito da servizi online.

In una missione come quest'ultima i giocatori possono accelerare il tempo e seguire l'azione da diverse inquadrature, come quella dal cassero. Il porto e la collina che si trova alle sue spalle sono riprodotti fedelmente, con un dettaglio visivo notevole se si considera l'hardware su cui il gioco gira.

Nel gioco di Rortos troviamo tre scenari, all'interno dei quali si trovano missioni di varia natura. Oltre che nella modalità scenari si può giocare in simulazione, con missioni in cui viene richiesto di padroneggiare dei mezzi come nel caso della Amerigo Vespucci prima raccontato.

Marina Militare Italian Navy Sim

Lo scenario di Taranto è di tipo search and rescue, mentre La Spezia prevede principalmente missioni antincendio e Catania missioni di tipo sea control. Nello scenario di Taranto, ad esempio, in una missione è richiesto di far decollare un Harrier dall'Aeroporto di Grottaglie, in un'altra di pilotare due Harrier in formazione. Il volo in pattuglia, infatti, è una nuova caratteristica aggiunta da Rortos in questo gioco: si guida a fianco di un altro velivolo, il che incrementa il coinvolgimento e l'immedesimazione. Il giocatore controlla entrambi gli Harrier, che quindi si comporteranno in maniera speculare, e può controllarne la potenza e l'apertura dei flap. Non manca la visuale del cockpit, dalla quale si può vedere il compagno che vola a fianco, mentre il replay permette di rivivere ciascuna fase della propria performance. Certo, controllare due velivoli contemporaneamente non è propriamente simulativo, ma Rortos promette ulteriori evoluzioni da questo punto di vista con le prossime versioni dei suoi giochi e l'introduzione del multiplayer.

In un'altra missione ancora si pilota l'elicottero AB.212, in decollo dalla Andrea Doria al crepuscolo. Anche questa è una missione molto immersiva, che evidenzia la precisione del motore di volo dell'elicottero. Nella seconda parte, poi, i giocatori devono recuperare delle persone in difficoltà su un traghetto. In una missione sulla Cavour, invece, si possono abilitare le termocamere ad infrarossi Flir dopo aver raggiunto la zona di ricerca allo scopo di individuare i dispersi. Non mancano le missioni dove si guidano gli aerei, la specialità della casa di Rortos: a La Spezia, ad esempio, si pilota un F-35 con la possibilità di agire sulla manetta e di mettere l'aereo in picchiata verticale. Una missione che conferma ancora la natura semplicistica del motore di volo, ma allo stesso tempo l'attenzione riposta dagli sviluppatori nella fedele ricostruzione poligonale delle unità della Marina Militare. Gli appassionati potranno riconoscere i minimi dettagli, sia per quanto riguarda gli esterni che gli interni visibili dall'inquadratura all'interno del cockpit.

Sempre a La Spezia viene richiesto l'uso di un altro strumento molto importante per le azioni della Marina Militare, ovvero la Benna Bambi Bucket, che va riempita d'acqua per spegnere gli incendi.

Nello scenario di Catania si può guidare il gommone semirigido Zodiac, il quale presenta un modello di guida sensibilmente differente rispetto agli altri, e che restituisce una sensazione di velocità molto più marcata. In questa missione bisogna utilizzare un battello Hurricane 753 per recuperare i dispersi in mare. Su certi veicoli di Marina Militare Italian Navy Sim è inoltre simulato il consumo del carburante.

Altra novità del gioco Rortos è la presenza della modalità in realtà virtuale, che ovviamente richiede l'installazione dello smartphone all'interno di un dispositivo come Google Cardboard o compatibile. In questa modalità si possono pilotare degli aerei usando sostanzialmente la propria testa come se fosse il joystick. Si conferma come modalità molto immersiva e suggestiva, capace di trasmettere le sensazioni del volo nonostante il modello non perfettamente accurato. Serve ovviamente molta potenza di calcolo a causa della necessità di dover elaborare le due immagini alla base dell'effetto di realtà virtuale.

"Poter rappresentare con un gioco come questo le tradizioni e la storia della Marina Militare è un grosso obiettivo", ha detto il Capitano di Vascello Gennaro Falcone durante l'evento. "Non parliamo di un wargame, ma di un gioco che comunque vuole trasmettere le emozioni che si hanno nella realtà quando si eseguono certe manovre. L'Italia ha una connotazione marittima fortissima, che si esprime non solo con le dotazioni militari, ma soprattutto con le tantissime capacità di ogni nave, a partire dall'equipaggio".

"La simulazione è molto importante perché permette in fase di formazione di ricreare alcuni scenari che sarebbe impossibile riprodurre nella realtà", ha aggiunto il Comandante Curzio Pacifici. "Rimane un software a scopo ludico e quindi non certificato per gli usi professionali, ma la differenza fra le due cose si assottiglia sempre più in termini di richieste dal punto di vista tecnologico. Detto questo, è importante anche aggiungere che in questo gioco non ci sono malfunzionamenti o guasti".

Marina Militare Italian Navy Sim è un prodotto free-to-play, che consente di giocare gratuitamente le prime tre missioni dello scenario di Taranto. Gli altri contenuti vanno acquistati separatamente, per una spesa massima di circa 7 Euro per la totalità delle missioni messe a disposizione dal gioco. Il download ha una dimensione di circa 500 MB. Lo consigliamo caldamente a tutti gli appassionati di unità marittime ed aree legate alla tradizione della nostra Marina Militare. Il gioco è scaricabile sia da App Store che da Google Play.

13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Thehacker6622 Giugno 2016, 15:45 #1
Un simulatore di questo calibro sul cellulare.. No comment.
hrossi22 Giugno 2016, 16:38 #2
simulatore, seeee vabbè

quanto ci ha speso sopra la M.M. italiana, è dato saperlo?

Hermes
Flying Tiger22 Giugno 2016, 16:59 #3
Originariamente inviato da: Thehacker66
Un simulatore di questo calibro sul cellulare.. No comment.


Si appunto , e hanno anche il coraggio di chiamarlo "simulatore" ...da non credere...

PietroGiuliani22 Giugno 2016, 17:52 #4
"...e io pago!!!"
annoluce22 Giugno 2016, 18:50 #5
"pilotare gli aerei usando la testa come un joystick" LOL
maxsy22 Giugno 2016, 19:22 #6
trovano sempre nuovi modi per celebrare la mediocrità
GabrySP22 Giugno 2016, 20:40 #7
siamo ai livelli di "Gioventù Ribelle"
Uakko23 Giugno 2016, 03:21 #8
Originariamente inviato da: annoluce
"pilotare gli aerei usando la testa come un joystick" LOL


Yeee...W la cervicale!
cruelboy23 Giugno 2016, 09:12 #9
no maaaa... "simulazione"?
aaaah, ma nel senso che "simula" tizio che giochicchia col cellulare? ok ok, allora si che ha senso!

ma ci si rende conto di tutte le baggiante contenute in un unico articolo?

e di grazia, pensato a quanto sarebbe complicato un porting per pc? non credo poi l'utente medio sia in grado di gestire un monitor e un pad in contemporanea!

ok, perdonatemi, volevo commentare seriamente ma mi son cadute le braccia... almeno con gioventù ribelle la prendevi ridendo
Axios200623 Giugno 2016, 09:31 #10
"Simulatore" e "smartphone" nella stessa frase?!?!

Una grande Marina.... nulla da dire... Alle dipendenze di un Governo che "affitta" i militari...

https://it.wikipedia.org/wiki/Nucle...i_di_protezione

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^